Red Hat Training
A Red Hat training course is available for Red Hat Satellite
Capitolo 9. Dispositivi d'avvio
Una installazione automatizzata (o kickstart) è parte essenziale per il provisioning efficiente di un sistema. Questo capitolo descrive il metodo attraverso il quale preparare i dispositivi d'avvio per un loro uso con i kickstarting client.
Per maggiori informazioni su come utilizzare kickstart per il provisioning consultare RHN Satellite Server Getting Started Guide.
L'immagine d'avvio del CD di Red Hat Enterprise Linux
boot.iso
è un requisito necessario per la creazione dei dispositivi d'avvio. Assicurtevi che sia presente sul sistema ed annotate la sua posizione.
Procedura 9.1. Dispositivo CD d'avvio
Nota
Il backslash "
\
" viene usato per rappresentare la continuazione di una riga sul prompt di una shell.
- Creare una directory per l'immagine d'avvio:
mkdir -p temp cd/isolinux
- Montare l'immagine d'avvio sulla directory
temp
:mount -o loop boot.iso temp
- Copiare i file necessari per il dispositivo usato per l'avvio dal CD sulla directory precedentemente creata:
cp -aP temp/isolinux/* cd/isolinux/
- Smontare la directory
temp
e modificare i permessi sulla directorycd
in modo da risultare leggibile e modificabile da parte dell'utente:umount temp chmod -R u+rw cd
- Andare sulla directory
./cd
:cd ./cd
- Copiare il file
/usr/lib/syslinux/menu.c32
sul CD:cp -p /usr/lib/syslinux/menu.c32 isolinux
- Aprire il file
isolinux/isolinux.cfg
con l'editor di testo desiderato ed aggiungere la seguente riga:mkisofs -o ./custom-boot.iso -b isolinux/isolinux.bin -c isolinux/boot.cat -no-emul-boot \ -boot-load-size 4 -boot-info-table -J -l -r -T -v -V "Custom RHEL Boot" .
- Personalizzate qualsiasi parametro per l'avvio ed i target in
isolinux.cfg
necessario per l'avvio con il CD. - Copiare le informazioni sul CD per completare la procedura.
Procedura 9.2. Avvio PXE
- Creare una directory per l'immagine d'avvio:
mkdir -p temp pxe/pxelinux.cfg
- Montare l'immagine d'avvio sulla directory
temp
:mount -o loop boot.iso temp
- Copiare i file necessari per un dispositivo d'avvio PXE sulla directory precedentemente creata:
cp -aP temp/isolinux/* pxe/
- Smontare la directory
temp
e modificare i permessi sulla directorycd
in modo da risultare leggibile e modificabile da parte dell'utente:umount temp chmod -R u+rw pxe
- Andare sulla directory
/pxe
:cd ./pxe
- Copiare il file
/usr/lib/syslinux/menu.c32
sulla directory/pxe
:cp -p /usr/lib/syslinux/menu.c32 .
- Spostare il file
isolinux.cfg
supxelinux.cfg/default
:mv isolinux.cfg pxelinux.cfg/default
- Rimuovere i file provvisori:
rm -f isolinux.bin TRANS.TBL
- Copiare il file
/usr/lib/syslinux/pxelinux.0
sulla directory/pxe
:cp -p /usr/lib/syslinux/pxelinux.0 .
- Aprire il file
pxelinux.cfg/default
con l'editor di testo desiderato e personalizzare qualsiasi parametro d'avvio e target per un avvio PXE.
Procedura 9.3. Dispositivo d'avvio USB
Avvertimento
Fate molta attenzione durante l'esecuzione dei suddetti comandi come utente root (necessario per lo svolgimento della maggior parte delle fasi critiche) poichè essi accedono ai file del dispositivo e potrebbero danneggiare il sistema in modo permanente! L'esempio di seguito riportato utilizza
/dev/loop0
per il montaggio, assicuratevi di usare il dispositivo corretto per il sistema. Per sapere qual è il dispositivo corretto usare il comando losetup -f
.
- Creare una directory per l'immagine d'avvio:
mkdir -p temp usb/extlinux
- Montare l'immagine d'avvio sulla directory
temp
:mount -o loop boot.iso temp
- Copiare i file necessari per un dispositivo d'avvio USB sulla directory precedentemente creata:
cp -aP temp/isolinux/* usb/extlinux/
- Smontare la directory
temp
e modificare i permessi sulla directorycd
in modo da risultare leggibile e modificabile da parte dell'utente:umount temp chmod -R u+rw usb
- Andare sulla directory
/usb
:cd ./usb
- Copiare il file
/usr/lib/syslinux/menu.c32
sulla directoryextlinux/
:cp -p /usr/lib/syslinux/menu.c32 extlinux/
- Spostare
extlinux/isolinux.cfg
suextlinux/extlinux.conf
:mv extlinux/isolinux.cfg extlinux/extlinux.conf
- Rimuovere i file provvisori:
rm -f extlinux/isolinux.bin extlinux/TRANS.TBL
- Convertire il file
custom-boot.img
e copiarlo:dd if=/dev/zero of=./custom-boot.img bs=1024 count=30000
- Individuare la posizione corretta per il mount per il dispositivo di loopback:
losetup -f /dev/loop0
Impostare il dispositivo loopback con l'immagine d'avvio:losetup /dev/loop0 ./custom-boot.img
- Aprire l'utilità
fdisk
:fdisk /dev/loop0
Creare una partizione primaria avviabile sul dispositivo. Per fare questo usare la seguente combinazione di tasti: n p 1 Enter Enter a 1 p w - Copiare il master boot record (MBR) sul dispositivo loopback:
dd if=/usr/lib/syslinux/mbr.bin of=/dev/loop0
- Aggiungere le mappe della partizione al dispositivo loopback:
kpartx -av /dev/loop0
- Creare il file system:
mkfs.ext2 -m 0 -L "Custom RHEL Boot" /dev/mapper/loop0p1
- Montare il dispositivo:
mount /dev/mapper/loop0p1 temp
- Cancellare i file provvisori:
rm -rf temp/lost+found
- Copiare la directory
extlinux/
in una posizione provvisoria:cp -a extlinux/* temp/
- Installare il bootloader nella posizione provvisoria:
extlinux temp
- Smontare la posizione provvisoria:
umount temp
- Cancellare le mappe della partizione sul dispositivo loopback:
kpartx -dv /dev/loop0
- Cancellare il dispositivo loopback:
losetup -d /dev/loop0
Sincronizzare le modifiche del file system:sync
- Aprire il file
extlinux.conf
con l'editor di testo desiderato e personalizzare qualsiasi parametro d'avvio e target per l'avvio PXE. - Trasferire l'immagine su di un dispositivo USB per completare la procedura. Inserire il dispositivo ed eseguire il comando
dmesg
per controllare la posizione di montaggio. In questo esempio/dev/sdb
.Smontare il dispositivo USB:umount /dev/sdb
Copiare l'immagine sul dispositivo USB:dd if=./custom-boot.img of=/dev/sdb